venerdì 19 aprile 2013

Preghiera di guarigione dell’anima e del corpo

Preghiera di guarigione dell’anima e del corpo dell’8 Aprile 2013 
prega P. Danko Perutina


Alleluia, alleluia, alleluia…
Questa sera in questa preghiera di guarigione di’ al Signore, dentro di te: “Signore, voglio essere sincero: stasera voglio donarti tutto. Magari anche quello che non ti ho donato mai, non ti ho detto mai, te lo dirò stasera: di toccare tutto, di guarire tutto del mio passato, di guarire tutte le conseguenze del peccato, da qualsiasi altra situazione. Gesù, io so, io credo che tu sei medico del corpo e dell’anima, e ti prego: glorificati stasera in ogni persona presente in questa preghiera di guarigione o che la segua in qualsiasi altro modo. Tu hai detto: “Ovunque due o tre sono radunati nel mio Nome, io sono presente in mezzo a loro.” Signore, io so che sei stato presente in questa Santa Messa, e che sei presente qui anche adesso, perché siamo radunati nel tuo Nome. Vieni, Spirito Santo! Vieni, spirito di salute. Gesù, grazie!”
Hvala, Criste… Grazie, Gesú… Alleluia…
Affinché tu possa andare avanti attraverso questa preghiera, allontana da te tutto quello che sta tra te e Gesú, qualsiasi cosa, magari quello che devi fare stasera, dove devi andare, tutti i piani: lascia tutto da parte perché c’è tempo per tutto. Adesso è importante il tuo incontro con Gesú, per innovare questa amicizia, questa vicinanza con Dio, ostacolata dal peccato. Perció digli: “Gesú, voglio presentarti tutti i peccati, tutti quei momenti nei quali fuggivo da te, quando non ho pregato, scusandomi sempre perché non ho tempo, perché lavoro tanto, o qualsiasi altra situazione. Forse non vai alla Santa Messa, o commetti dei peccati pesanti, sparlavi di altri o inventavi dei pettegolezzi. Forse c’erano degli adulteri, aborto, le bestemmie, la superbia. Forse ti paragoni sempre con gli altri: chi è piú bello, chi ha piú soldi, chi è piú ricco e piú forte. E poi questo ti porta in depressione, paura. Presenta anche questo a Gesú. Forse Dio non era al primo posto per te, forse sono le cose materiali. Di’: “Gesú, perdonami! Metto di nuovo te al primo posto.” Presentagli anche la tua rabbia, sempre mormori contro gli altri, sei arrabbiato, forse sei stato anche ingiusto verso i tuoi figli o verso i tuoi genitori, non parli con i fratelli e con le sorelle. Aderisci alle spiritualità sbagliate, leggendo oroscopi,  l’astrologia, evocare gli spiriti, yoga, reiki, new age di qualsiasi genere. Metti davanti all’altare di Gesú tutti gli altri peccati e di’: “Adesso, Gesú, vi rinuncio, odio il peccato, odio il male, il diavolo. Io amo solo te. Io mi decido adesso per te e faccio alleanza con te. Grazie, Gesú, perché mi aspetti sempre con le braccia aperte, tu che sei Risorto, tu che sei Salvatore e Redentore: le tue ferite mi guariscono. La tua Luce mi illumina. Grazie, Gesú misericordioso.
Thankyou, Jesus… Danke, Jesus… + Alleluia...
Forse la tua anima è ferita dall’odio, forse non parli con qualcuno, con qualcuno vicino di casa. Forse qualcuno ti ha fatto del male quando sei stato piccolo, ti diceva delle cose brutte: non tornare mai su queste cose ma torna su Gesú che guarisce e che è pieno d’amore e digli: “Gesú, è arrivato il momento di perdonare. E’ difficile, ma perdonami, Signore, perché dentro di me porto l’odio, lo porto da anni. Adesso voglio liberarmi da questo. La cosa piú importante nella vita spirituale è dire all’altro: “Perdonami!” E’ arrivato il momento. Scegli stasera solo una persona e questo ripeterai domani con altri, ma in questi giorni va nello spirito a una persona. Non guardare le ferite ma gli occhi di Gesú pieni di amore. Guarda nello spirito questa persona, forse vicina o lontana, ma pronuncia il suo nome, di lui o di lei, dicendo: “Io ti perdono tutto.” Forse questa persona è già morta, non c’entra. Digli: “Io ti perdono tutto e stasera voglio essere nuovo, donna, ragazzo, ragazza, che perdona e ama. Voglio mettermi dalla parte dei figli  e delle figlie di Dio, di coloro che appartengono a Gesú con tutto il cuore.” Ripeti questo finché non si scioglie l’odio, e, se è fatto nella maniera giusta, senti uscire una potenza negativa: Gesú ti riempie di gioia e tu sei libero, tu sei libera, e puoi guardare tutti negli occhi, puoi abbracciare il Cielo. Tutto il mondo è tuo. Gesú, grazie per i momenti della tua grazia. Grazie per tutti coloro che in questo momento amano e perdonano.
Merci, Jesus... Genki, Jesu… + Alleluia.
Dopo che ti sei liberato di tutti i peccati, adesso insieme a Gesú passa attraverso tutta la tua vita, che il suo Amore tocca se è rimasta qualche conseguenza, qualche ferita. Dio ha voluto che tu esista e tu non sei frutto di un caso. Tu sei frutto dell’Amore di Dio e dei tuoi genitori. Gurda nel tuo spirito come Dio ti fa scendere pian pianino sulla terra, ma proprio piano piano, dicendo: “Io voglio che tu esisti! Dio ha voluto questo!” Poi ti ha dato i tuoi genitori. Tu sei frutto dell’Amore di Dio e dell’amore dei tuoi genitori. E, mentre sei stato nel grembo di tua madre per nove mesi, Lui era presente. Nel momento della nascita, dei primi passi, Lui ti proteggeva, ti nutriva. Durante i momenti delle scuole superiori, nell’adolescenza, quando diventavi ragazzo o ragazza, giovane, Lui ti accompagnava in tutti i cambiamenti della tua scuola superiore, università, matrimonio o tua vocazione, fino al giorno d’oggi. Con te era il tuo Dio che ti ama. Lui è adesso qui, ti tiene sul palmo della mano, dicendoti: “Non aver paura!” Lui è sopra di te, Lui è dalla tua parte sinistra e dalla tua parte destra. Cammina dietro di te come camminava dietro a Israele: protegge le tue spalle. Lui cammina davanti a te aprendoti tutte le strade, tuo Dio che ti ama. Gesú, grazie!
Camsa, Jesu... Mulsum, eskisus...  Alleluia...
E adesso presenta a Gesú i tuoi piani, i tuoi scopi, la tua famiglia, la tua vocazione, il tuo futuro: metti tutto nelle sue mani, davanti al suo altare perché Lui lo benedica. E ascolta come Lui ti dice di non aver paura. Questo lo ripete sempre all’uomo nella Bibbia: “Non aver paura di nulla! Io ti ho scelto per me. Tu sei mio, tu sei mia.” dice.
“Sei prezioso, preziosa ai miei occhi. Io ti amo. A te tutto è perdonato.” Se Dio è per noi, chi potrà andare contro di noi? E permetti che il suo Amore ti riempia. Lui ti tocca. Rientra nei tuoi pensieri e nelle tue opere, nei tuoi incontri, nei tuoi giorni, il tuo Dio che ti ama. E come la terra bagna la terra arida, l’Amore di Dio bagna tutto il tuo essere. Perché l’Amore di Dio bagni tutto il tuo essere non devi fare nulla. Dio mi ama e questo è sufficiente: permetti solo di essere amato, di essere amata. Gesú, grazie! Gesú, io ti amo!
K’senem, Jesusc… Gracias, Jesus… Alleluia…
Dopo che hai pregato per la guarigione della tua anima, prega adesso per la guarigione del tuo corpo. Presenta a Gesú tutto quello che duole: Lui è medico del corpo e dell’anima. Presenta le tue malattie: mal di testa, male degli occhi, delle orecchie, diverse epidemie, malattie infettive, allergie, malattie della testa, delle vie sanguigne, fertilità, o qualsiasi altra malattia, forse è una malattia pesante, mortale, ma non guardare mai alla malattia: guarda Lui! Lui che è medico del corpo e dell’anima e che ti ha creato dal nulla, e digli: “Signore, io so che sono creato dalla polvere e alla polvere torno. Ti prego: tocca adesso ogni spazio malato. Toccami con la tua santa tenera mano e guariscimi, se questa è la tua Volontà. Qualsiasi sia, io la voglio accettare. Glorificati, Gesù, nelle tue serve e nei tuoi servi! Vieni, Spirito Santo! Stasera non pregare per te, ma prega anche per coloro che si sono raccomandati alle tue preghiere, dicendo: “Prega per me a Medjugorje!” Forse è tuo marito, o moglie, o fratello, sorella, figlio, amico, padre, madre: metti anche loro davanti all'altare di Gesù e prega per loro dicendo: “Gesù non sono degno che tu entri nella mia casa, ma di’ soltanto una parola e guarirà mio padre, mia madre, moglie, marito, fratello, sorella, amico. Gesù, glorificati in loro: ti prego, Signore! Versa la tua potenza, la tua forza. Tu sei l’Alfa e l’Omega,tu sei il Re dei re, il Signore dei signori. Tu sei il medico del corpo e dell’anima. Gesù, grazie!”
Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Tutti noi presenti qui, per intercessione della Beata Vergine Maria, Regina della Pace, benedica e protegga Dio Onnipotente: Padre e Figlio e Spirito Santo.
Amen.
Benediciamo il Signore.
Rendiamo grazie a Dio!
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