Un certo sacerdote amava i cinesi e voleva fare qualcosa per essi.
In quest’opera s’impegnò talmente che sembrava persino che i suoi occhi fossero diventati a mandorla come quelli dei cinesi.
Se vivo costantemente in compagnia di Gesù finirò per assomigliarli e fare come Lui.
Niente è più gradito a Dio della nostra obbedienza.
Amiamo dunque Dio non per quello che dà, ma per quello che si degna di prendere da noi.
I nostri piccoli atti d’obbedienza ci danno l’occasione di provargli il nostro amore.
Madre Teresa di Calcutta
---
giovedì 18 aprile 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento