martedì 30 marzo 2010

Preghiera della sera

Mi duole, Signore, di non aver saputo essere tuo docile servo in questa giornata.
La mia fede ha esitato.
Non ho saputo dar da mangiare a mio fratello affamato, non vedendo te in lui; non ho dato nulla a chi ne aveva bisogno, non scoprendo in lui la tua immagine divina.
Domani sarà un altro giorno e vorrei fare ciò che non sono riuscito a fare oggi.
Perdona i miei peccati.
Perdona la superbia del credere di aver agito come dovevo: se anche così fosse, fa' che non me ne attribuisca il merito, ma sappia sempre riconoscere con umiltà di aver fatto solo ciò che dovevo.

Santa e dolce notte a tutti
Maria Maistrini

--

Nessun commento:

Posta un commento