martedì 17 giugno 2014

Preghiera della sera/14

10-set-2012 
Signore, chiamami questa sera come chiamasti l'uomo del Vangelo dalla mano inaridita. 
Tutto il mio essere si spezza nel suo slancio e guarda con paura verso l'avvenire. Ordinami di alzarmi e di stare in piedi davanti a te. 
Tu non vuoi saperne dei miei discorsi. 
Del resto, perché parlare quando tu mi guarisci con l'imposizione del sigillo indelebile della tua mano? 
Io ti seguirò sempre; ormai la paura non può nulla su di me. 
Io esco dal mondo chiuso dei timori sterili e mi trovo proiettato nell'amore che libera.
----

Nessun commento:

Posta un commento