sabato 30 novembre 2013

Solo l'Amore guarisce e trasforma

Non si può vivere senza amore; la mancanza d'amore genera tristezza nel cuore dell'uomo. Oggi si parla molto di depressione; è considerata una sorta di malattia del secolo. Ma ci siamo mai chiesti cosa genera la depressione? Personalmente me ne sono fatta un'idea, perché ho potuto constatare direttamente che tale malattia è scatenata dalla tristezza del cuore. 
Molti giovani non sorridono proprio perché hanno il cuore chiuso all'amore, al sorriso di Dio. Cosa cercano? Cercano un impero da costruire e lo cercano nell'alcool, nel danaro, nella droga, nell'edonismo. Sono depressi perché sono senza amore, perché sono convinti che la nostra esistenza si svolge e finisce su questo pianeta. Gli insegnamenti errati, i falsi profeti e tanti lupi rapaci vestiti da agnelli divorano la mente dei nostri giovani. 
Anche il materialismo è responsabile di questa mancanza di amore. C'è anche il continuo inganno della voce menzognera di Satana, che penetra nell'intimo e cerca di convincere il malcapitato che "più ha e più sarà felice"; "L'importante è avere, il credere in Dio è un sovrappiù!". "O uomini senza fede", è il rimprovero di Gesù a tutti quelli che stanno costruendo sulla sabbia. "Cercate prima il Regno di Dio e il resto vi sarà dato in sovrappiù", continua a dirci Gesù con tanta misericordia e amore. "Non si può essere cristiani 'a singhiozzo' ", ci ricorda Papa Francesco. 
Ed è così; bisogna insegnare una dottrina, non una filosofia, ovvero il Regno di Dio nella persona vivente di Gesù Cristo, che è assiso alla destra del Padre e che un giorno verrà di nuovo a giudicare i vivi e i morti. Non si può essere cristiani senza la visione del Paradiso perché senza questa visione l'uomo perde il senso della vita, considerando la terra come mèta e non volgendo più lo sguardo al Cielo. 
L'unica salvezza dell'uomo da qualsiasi tristezza e depressione è la fede nel Paradiso che Gesù ci ha guadagnato con la sua morte, resurrezione e ascensione al cielo, dove ci ha preceduto per prepararci un posto. Non lasciatevi ingannare dice S. Paolo: "La vostra Patria è nel cieli e di là aspettiamo il Salvatore Gesù Cristo, il quale trasfigurerà il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo glorioso..." (Fil 3,20). 
Se vuoi che il tuo cuore viva, tieni sempre in alto lo sguardo. 
Maria M.
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