martedì 19 novembre 2013

Angelo Custode/51

Come il profeta Michea cantò la sublime bontà di Dio "Tu ci mostri la tua tenerezza, Tu trionfi sui nostri peccati, Tu rigetti tutti i nostri errori in fondo al mare! " Sì, Dio “è felice nel fare la grazia” (Mic 7,17-18). I peccati non saliranno più dal mare, sono inghiottiti, cancellati, dimenticati. È questo il Signore lento all'ira e pieno di tenerezza e di pietà. È benevolo e misericordioso (cfr. Sal 145). Come non amarlo con tutto il cuore e vivere per Lui e in lui, notte e giorno!
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