mercoledì 27 novembre 2013

Pregare significa aprire le mani dinanzi a Dio

Pregare significa aprire le mani dinanzi a Dio. Significa allentare gradualmente

la tensione che ti fa tenere strette insieme le mani  e accettare la tua esistenza con crescente disponibilità.  Non come un possesso da difendere,ma come un dono da ricevere. Sopratutto, la preghiera è un modo di vita che ti consente di trovare la serenità  in mezzo al mondo nel quale tu apri le tue mani alle promesse di Dio  e trovi speranza per te stesso, per il tuo prossimo e per il tuo mondo. Nella preghiera incontri Dio non soltanto nella voce sommessa e nel sommesso soffio di vento, ma anche in mezzo al trambusto del mondo, nell'angoscia e nella gioia del tuo prossimo e nella solitudine del tuo stesso cuore".


(Da "A mani aperte" di H. Nouwen)
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