giovedì 25 novembre 2010

8 - Novena a Maria Immacolata (giorni 8-9 - 6-7/12)

8° Giorno - IDEALE DELLA CHIESA
"Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, per renderla santa, purificandola per mezzo del lavacro dell'acqua accompagnato dalla parola, al fine di farsi comparire davanti la sua Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata".

Una parola fuori uso
Oggi la parola 'peccato' è taciuta... Sembra una parola fuori uso, quasi un termine sconveniente, di cattivo gusto. E si capisce il perché. La nozione di peccato coinvolge due realtà: una realtà vivente, onnipotente: Dio; ed una realtà soggettiva e relativa alla nostra persona, cioè la relazione insopprimibile delle nostre azioni al Dio presente, interrogante la nostra libera scelta...
Ne deriva un'etica folle che tende a rendere tutto lecito quanto piace o quanto giova, e che toglie alla vita il suo senso profondo, derivante dalla distinzione tra il bene e il male e l'avvilisce in una visione finale di angosciosa e disperata vanità.
L'uomo raggiunge la sua personalità nel possesso della grazia divina; la vera ricchezza è possedere l'amore di Dio, donatoci gratuitamente per il Cristo. Nell'uomo, la bellezza produce l'amore; nel cristiano è l'amore di Dio che produce la bellezza, la sua autentica nobiltà...
Dobbiamo metterci in uno stato di difesa, di ripudio, di rinuncia a tante esibizioni e manifestazioni del malcostume moderno e non cedere per ipocrisia o per rispetto umano all'immoralità pubblica. Lo splendore dell'immacolata che brilla dinanzi ai nostri occhi ci suggerisce: "Ecco quello che devi essere".

O Padre Misericordioso
O Padre di misericordia, datore di ogni bene, noi Ti ringraziamo perché dalla nostra stirpe umana hai eletto la beata Vergine Maria ad essere Madre del Figlio tuo fatto uomo.
Ti ringraziamo perché l'hai preservata da ogni peccato, l'hai riempita di ogni dono di grazia, l'hai congiunta all'opera di redenzione del tuo Figlio e l'hai assunta in anima e corpo al Cielo.
Ti preghiamo, per sua intercessione, di poter realizzare la nostra vocazione cristiana, di crescere ogni giorno nel tuo amore e di venire con Lei a godere per sempre nel tuo regno beato.
Amen.
*****
9°GIORNO - CONSACRAZIONE ALL'IMMACOLATA
«Beato l'uomo che mi ascolta, vegliando ogni giorno alle mie porte, per custodire attentamente la soglia. Infatti, chi trova me trova la vita, e ottiene favore dal Signore».

Per amare Dio
Non è possibile che qualcuno si possa convertire o santificare senza l'aiuto della Vergine Immacolata.
Anzi, quanto più uno si avvicina a questa dispensatrice di grazia, tanto più abbondantemente sarà arricchito di tale dono, più facilmente si potrà santificare, e con maggior frutto lavorerà per la santificazione del prossimo. Ma è indispensabile che chi desidera occuparsi della salvezza degli altri incominci da se stesso. Perciò deve avvicinarsi sempre più all'Immacolata, per ricevere da Lei la grazia di amare Dio. E si avvicina all'immacolata nel modo migliore colui che si dona a Lei totalmente.
Tuttavia, questa donazione di sé non esige affatto l'abbandono del mondo e della famiglia e l'ingresso in un istituto religioso. Ci si può benissimo occupare dei propri affari, dei propri impegni, ma, per il fatto che ci si è donati totalmente all'Immacolata, non siamo più noi ad offrire i nostri problemi quotidiani a Dio, ma è l'immacolata stessa, cui ci siamo consacrati, che presenta noi e tutte le nostre cose a Dio.
E' evidente che chi vuole appartenere a Maria, fa di tutto perché la propria vita divenga sempre più degna di un figlio. Non solo, ma sperimentando la forza di cui gode nelle tentazioni e la consolazione che prova nelle difficoltà, si preoccupa di partecipare anche agli altri la propria felicità, cosicché essi pure siano attratti da Maria e i loro cuori appartengano a Lei. E Maria illuminerà questi cuori, li riscalderà con l'amore dei suo Cuore materno, li infiammerà con il fuoco della carità che arde nel Cuore Divino di Gesù.
(S. Massimiliano Maria Kolbe)

Chinati su di noi
Ascolta, o prediletta da Dio, l'ardente grido che ogni cuore fedele innalza verso di Te. Chinati sulle nostre piaghe doloranti.
Muta le menti dei malvagi, asciuga le lacrime degli afflitti e degli oppressi, custodisci il fiore della purezza nei giovani, proteggi la Chiesa santa, fa' che gli uomini tutti sentano il fascino della cristiana bontà.
Accogli, o Madre dolcissima, le nostre umili suppliche e ottienici soprattutto che possiamo un giorno ripetere dinanzi al tuo trono l'inno che si leva oggi sulla terra intorno ai tuoi altari: tutta bella sei, o Maria! Tu gloria, Tu letizia, Tu onore del nostro popolo.
Amen.
-----

2 commenti:

  1. Nostra Signora della Salute,
    noi Ti veneriamo,
    intercedi per tutti noi!

    RispondiElimina
  2. Maria Immacolata ,metti tutta la mia famiglia sotto il tuo manto proteggici e portaci al tuo figlio Gesu',proteggi anche tutti gli ammalati .
    MARIA ...MADRE...MIA...PREGA PER ME' E PER TUTTO IL MONDO...AMEN...

    RispondiElimina