Medita
Oggi inizia la Quaresima, periodo privilegiato per incontrare il Signore nel profondo del cuore, con gli atteggiamenti che il Vangelo ci suggerisce. L'ipocrita descritto da Matteo è colui che finge di fare qualcosa, per esempio pregare, ma che sta pensando a tutt'altro, prega cercando di farsi vedere dagli altri, anche solo per dare il buon esempio. Invece innanzitutto si prega perché si ha bisogno di Dio, “perché Dio ci ha creati, ci ha redenti, ci ha salvati”. Ciò non significa che non ci debba essere una preghiera pubblica, ma che ci può essere solo se c'è anche il colloquio personale con Dio. Quando ci sentiamo in relazione con il Signore scopriamo che non possiamo essere “ammirati, ipocriti, malinconici”, ma invece discreti, profumati, gioiosi!
Preghiamo
Libera il mio cuore, Signore, dal tarlo dell'ambizione: che io cerchi solo te e il tuo volere nelle scelte che faccio.
Papa Francesco ci chiede: quando fai l'elemosina guardi negli occhi la persona che la riceve? Le tocchi la mano?
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mercoledì 5 marzo 2014
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