Signore, insegnaci
a non amare noi stessi,
a non amare soltanto i nostri,
a non amare soltanto quelli che amiamo.
Insegnaci a pensare agli altri,
ad amare in primo luogo
quelli che nessuno ama.
Facci la grazia di capire
che a ogni istante
ci sono milioni di esseri umani,
che sono pure tuoi e nostri fratelli,
che muoiono di fame,
senza aver meritato di morire di fame;
che muoiono di freddo.
Signore, abbi pietà
di tutti i poveri del mondo.
Abbi pietà dei lebbrosi,
ai quali tu così spesso hai sorriso,
quando eri su questa terra.
E non permettere più, o Signore,
che viviamo felici da soli.
Facci sentire l'angoscia
della miseria universale,
e liberaci da noi stessi.
RAOUL FOLLEREAU
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giovedì 4 ottobre 2012
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