mercoledì 13 giugno 2012

Devi camminare al passo di Dio; non al tuo!

Mi dici di sì, che sei fermamente deciso a seguire Cristo. — Allora devi camminare al passo di Dio; non al tuo! (Forgia, 531) 


Vuoi sapere qual è il fondamento della nostra fedeltà? 
 — Ti direi, a grandi linee, che si basa sull'amore di Dio, che fa vincere tutti gli ostacoli: l'egoismo, la superbia, la stanchezza, l'impazienza... 
 — Un uomo che ama, calpesta sé stesso; sa che, pur amando con tutta l'anima, non sa ancora amare abbastanza. (Forgia, 532) 


Nella vita interiore, come nell'amore umano, è necessario essere perseverante. Sì, devi meditare molte volte gli stessi argomenti, insistendo fino a scoprire una nuova America. 
 — E come mai non avevo visto prima questa cosa così chiara?, ti domanderai con sorpresa. 
— Semplicemente perché a volte siamo come le pietre, che lasciano scorrere l'acqua, senza assorbirne neanche una goccia. 
 — Pertanto, è necessario tornare a riflettere sulla stessa cosa, che non è mai la stessa!, per impregnarci delle benedizioni di Dio. (Forgia, 540) 


Dio non si lascia superare in generosità, e — tienilo per certo! — concede la fedeltà a chi gli si arrende. (Forgia, 623)
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