disponiamoci interiormente a celebrare la Domenica della Divina Misericordia, durante la quale possiamo anche ottenere l'indulgenza plenaria alle solite condizioni (Confessione, Comunione, Preghiera per le intenzioni del Sommo Pontefice) e partecipando in una Chiesa a una funzione in onore della Divina Misericordia, oppure pregando davanti al Santissimo Sacramento almeno il Padre nostro e il Credo, con l'aggiunta di una pia invocazione a Gesù Misericordioso.
Perchè l'indulgenza abbia effetto è necessario avere il cuore totalmente distaccato dall'affetto verso qualunque peccato, anche veniale.
Guardiamo a Gesù Misericordioso, ai suoi occhi pieni di amore, al suo cuore trafitto, al suo braccio alzato nel gesto sacerdotale del perdono dei peccati. Lasciamoci toccare dal suo amore incondizionato, che lo ha portato a sacrificare la sua vita per donarci la grazia della salvezza, la dignità dei figli di Dio e la gioia del paradiso.
Apriamo il cuore alla gratitudine e alla fiducia. Nessuno ci ama come Gesù. Il suo amore non tradisce, non abbandona, non respinge. Egli attende solo che ci gettiamo fra le sue braccia. Non guarda ai nostri peccati, ma alle lacrime del pentimento e al desiderio di risorgere.
Diamo a Gesù tutto il male che affligge la nostra vita perchè lo bruci nelle fiamme del suo amore. La fiducia nella sua Misericordia è garanzia di pace interiore e di salvezza eterna.
In questi giorni ripetiamo col cuore: " Gesù confido in Te". "Maria fiducia mia".
Vostro Padre Livio
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