16-ott-2011
Concedimi, Signore, di nuotare contro corrente.
Liberami dalla tentazione di installarmi comodamente nel mondo dove l'abbondanza, il piacere di consumare o il desiderio di potere e di avere usurpano così spesso il tuo posto.
Non permettere che io abbandoni il tuo servizio per farmi schiavo di ciò che è opera dell'uomo.
A Dio ciò che è di Dio!
Che il tuo Spirito scolpisca nel mio cuore la parola di tuo Figlio, affinché la mia parola e la mia condotta - la mia vita - siano la manifestazione, la testimonianza e il richiamo permanente della tua presenza amorosa e piena di sollecitudine in questo mondo indifferente che ti relega nell'oblio.
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lunedì 11 agosto 2014
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