lunedì 28 ottobre 2013

Accettiamo di portare con Gesù la nostra croce

Sforziamoci di entrare per la via percorsa da Lui. Ci vuole volontà, amore, prontezza a seguire Gesù con la croce... la via la traccerà Gesù. Ricordiamo che la croce è fonte di salvezza, è fortezza di Dio e la morte fu uccisa dalla croce.Gesù ha accettato la croce per dare a noi la vita; egli si è lasciato crocifiggere per tutti noi. Gesù senza peccato ha pagato i nostri debiti con sofferenze immeritate; e noi peccatori incalliti vorremmo forse ribellarci alla sofferenza? 
Perché l' ammalato non vuoi bere il calice della passione che per primo ha bevuto Gesù suo unico medico? Beato è chi berrà con fede questo calice!
Se porteremo la croce con pazienza, accettando per amore di Gesù pene e fatiche, troveremo grande sollievo e conforto nel percorrere la via che a Lui ci conduce. Ma se rifiuteremo la croce è vera illusione pretendere di salire la via da soli. La croce è il compendio di tutte le virtù. Invece se porteremo con Gesù la nostra croce , essa porterà noi, e ci trasformerà in sorgente di vita. Lui è la speranza degli ammalati, degli angosciati, degli oppressi, dei depressi, è la consolazione per tutte le anime nelle sofferenza.Il ricordo del Sangue di Gesù addolcisce e alleggerisce ogni peso, conforta nella fatica e nell'avversità. Come è dolce il dolore quando è sofferto con Gesù! Sta scritto: "Nel gioco della croce sono riposti i diletti dello spirito" (Mt 11,30".
Sono convinta che solo sulla croce vi sono scambi d'amore perché Gesù dà la sua croce ai suoi veri amici per accostarsi sempre più ad essi.
Accogliamo ogni prova alla luce che sgorga dalla croce, così piaceremo a Dio e avanzeremo nella via della guarigione con il Suo Amore.
Ave Maria e avanti tutta!
Maria M.

----

Nessun commento:

Posta un commento